Eatinero è lo street food festival più goloso d’Italia, un gran numero di street food lovers soddisfa il palato con irresistibili piatti gourmet in formato da passeggio, sfornati a ritmo di rock.

“Se dico ti porto fuori a cena, intendo fuori veramente”.
L’atmosfera conviviale di Eatinero coinvolge un vasto pubblico. Durante i suoi raduni le piazze, i parchi e i giardini delle città si affollano e nell’aria si diffondono i profumi invitanti di pesce fritto, carne grigliata e spezie aromatiche. La gente cammina in cerca delle pietanze più golose, attirata dagli annunci accattivanti esposti sulle cucine ambulanti a quattro, tre o due ruote; le scritte in gesso sulle lavagnette elencano nomi e ingredienti delle specialità, le proposte spaziano dall’antipasto al caffè. Gli street chef cucinano sul momento i piatti richiesti usando ingredienti di prima qualità, salumi e formaggi DOP e IGP, carni rinomate e prodotti agricoli del territorio, a cui si aggiungono birre e gelati artigianali mentre i clienti, in coda, attendono con pazienza il loro “cartoccio”, sempre accompagnato dal sorriso complice dei cuochi. La musica dal vivo allieta i golosi e qua e là spuntano giocolieri e mangiafuoco.
You don't need a silver fork to eat good food. [Paul Prudhomme]
“Non serve una forchetta d’argento per mangiare buon cibo”.
Eatinero edizione speciale: Summer Tour 2018.
La tappa conclusiva dell’edizione speciale Summer Tour del festival - che si propone di dare visibilità alle più suggestive località di villeggiatura italiane - si è svolta per la prima volta nel ravennate, al Lido Adriano dal 16 al 19 agosto. Tra i diversi food truck: Birracamper, nato dal Ducato Arca America dell’88 modificato per proporre al pubblico 21 tipi di birra artigianale diversi; Ape Cesare con i suoi supplì romani; Master Sciatt con il gusto della Valtellina; La Toraia con i tipici hamburger toscani di carne chianina; Tigellona on the road con gli gnocchi fritti farciti con salumi, formaggi e salse e il T1 Vintage Bar dei giovani bergamaschi Sara e Michele, un Volkswagen T1 del 1973 che offre cocktail creativi, estratti e pestati.









Cucine on the road, dal 2015.
Paola, Giacomo, Giancarlo e Matteo sono quattro giovani professionisti del marketing e della comunicazione digitale che condividono la passione per il buon cibo. Nel 2014 si uniscono in una community imprenditoriale che si propone di valorizzare e promuovere la cultura del cibo di strada come espressione della ricchezza del patrimonio gastronomico italiano: lo spuntino per strada diventa un pasto di qualità con proposte che spaziano nell’infinita varietà dei prodotti e delle specialità regionali. Nasce quindi Eatinero, che si presenta con il motto “Se dico ti porto fuori a cena, intendo fuori veramente” e che organizza il suo primo festival nel 2015, radunando numerosi mezzi vintage dai colori vivaci e che percorrono le città proponendo cucina d’autore in formato da passeggio. Non mancano proposte vegane e bio.