
Dopo la pausa estiva riprendono i viaggi nei weekend con il Treno di Dante, tra Firenze e Ravenna: 136 km a bordo del Centoporte, un treno storico messo a disposizione dalla Fondazione FS Italiane, che viaggia sulla linea ferroviaria Faentina, la prima in Italia ad attraversare gli Appennini, toccando le terre percorse del Sommo Poeta durante l’esilio. La prima corsa parte sabato 27 agosto, mentre l’ultima del 2022 è prevista per martedì 1 novembre.
Il Treno di Dante rappresenta un'esperienza di viaggio unica, tra arte, cultura ed enogastronomia, all’insegna del turismo slow. Un percorso incantevole che coniuga celebri città d'arte e borghi medievali completamente immersi nella natura. Un viaggio nel passato, attraverso il tempo e la storia. I viaggiatori saranno infatti accompagnati lungo la tratta ferroviaria da un’assistente di viaggio che li intratterrà con la storia dei luoghi attraversati, che più hanno influenzato l’esistenza e l’opera di Dante.

Il convoglio storico parte da Firenze, la città dove Dante è nato nel 1265, offrendo tantissimi luoghi di interesse che raccontano il Poeta tra cui la Casa di Dante e la vicina Chiesa di Santa Margherita, dove incontrò Beatrice; il profilo del Poeta scolpito sul pavimento della piazzetta della Chiesa, e la maschera di Dante custodita a Palazzo Vecchio.
Il treno prosegue poi verso Vaglia, il primo comune del Mugello (FI), per poi raggiungere la prima fermata di Borgo San Lorenzo (FI). Ripartendo verso Ronta (FI), Scarperia e San Piero a Sieve (FI), per poi continuare sulle colline di Vicchio, luogo natale di Giotto e Beato Angelico. Oltrepassato Crespino del Lamone (FI) – borgo noto per la qualità dell’acqua e le fontane – il treno prosegue e sosta a Marradi (FI), la cittadina appenninica dove nacque il poeta Dino Campana, per poi fare tappa a Brisighella (RA).
La fermata successiva è Faenza (RA), famosa in tutto il mondo per la ceramica artistica, per poi raggiungere Ravenna, la città in cui il Sommo Poeta completò la composizione del ciclo della Commedia e trascorse gli ultimi anni della sua vita fino alla morte nel 1321.

Ad arricchire l’esperienza a bordo dello storico convoglio non mancano emozionanti appuntamenti progettati per i mesi autunnali tra Romagna e Toscana.
Si parte a settembre, periodo in cui l’esperienza del Treno di Dante si arricchisce grazie a due originali appuntamenti. Sabato 2 e domenica 3 si terrà Argillà, il Festival Internazionale della Ceramica di Faenza (RA) e che ogni due anni prende vita con eventi e dimostrazioni artigianali, mostre tematiche, workshop, cotture dimostrative all’aperto e dove si potranno incontrare espositori provenienti da tutto il mondo e conoscere le tecniche di produzione ceramica dei vari Paesi. Il programma di viaggio è semplice: partenza alle ore 8.50 con il Treno di Dante dalla stazione di Firenze SMN; con l’arrivo a Faenza vi attenderà una degustazione di Zabaione presso Frankie; si avrà poi tempo per visitare non solo questa città, ma anche Argillà con la ripartenza alle ore 18.33 dalla stazione FS di Faenza per riprendere il Treno di Dante alla volta di Firenze.

A ottobre invece il Treno di Dante vivrà un doppio appuntamento speciale, alla Sagra delle Castagne e del Marron buono di Marradi (FI) le domeniche 9 e 30. Partendo con il Treno di Dante dalla stazione di Firenze si giungerà a Marradi, con l’accoglienza da parte della Pro Loco locale per la visita guidata alla scoperta di questo caratteristico borgo dell'Appennino Tosco-Romagnolo. Dopo un pranzo tipico allo stand gastronomico della Sagra a un prezzo convenzionato per i viaggiatori, il consiglio è quello di approfittare del pomeriggio libero per visitare le vicine località di Brisighella o Faenza, usufruendo del servizio Trenitalia regionale incluso nel prezzo del biglietto. Il Treno di Dante riparte in serata dalla stazione di Faenza o da quella di Brisighella alla volta di Firenze, lasciandovi il tempo necessario per godere di queste bellezze del centro Italia.
Il Treno di Dante è un progetto del 2021 voluto per i 700 anni della morte di Alighieri dalla Regione Emilia-Romagna e sviluppato da Apt Servizi Emilia-Romagna con Toscana Promozione Turistica.