La Seven è una vettura sportiva progettata da Lotus nel 1952 il cui coefficiente peso/potenza è vicino a quello di una moderna Porsche 911 GT3.

Partecipiamo alla Rievocazione storica della Coppa della Presolana con una splendida Catheram Super Seven del 1992 (l'anno di produzione in questo caso non è significativo perché è stata prodotta esattamente come negli anni sessanta dalla Lotus).
Il genio vulcanico di Bruce Chapman, fondatore della Lotus Cars.
Per comprendere la singolarità di quest’auto è necessario partire dalle origini quando un giovane ingegnere inglese, all'anagrafe Antony Colin Bruce Chapman, fondatore della Lotus Cars a Hethel nel 1952, progettò un’auto economica, semplice, leggera e molto prestazionale. Il progetto prese il nome di Lotus Seven e nel 1957 iniziò la produzione di una vettura a due posti dotata di un leggerissimo telaio tubolare rivestito da sottili pannelli in alluminio rivettati, con sospensioni anteriori a ruote indipendenti e ponte rigido posteriore. Per la meccanica e la ciclistica si attinse alla produzione di serie utilizzando motori e cambi Ford o BMC. Il peso eccezionalmente ridotto era inferiore ai 500 kg.

Una sorta di velocissima motocicletta a quattro ruote.
Con una cilindrata di soli 1100 cc e una potenza che variava da 40 a 75 cv, l'auto sembrava una sorta di velocissima motocicletta a quattro ruote, complici i piccoli parafanghi che coprivano appena le ruote anteriori, ma ebbe un notevole successo sia in ambito sportivo che turistico e venne venduta anche in scatola di montaggio. Il progetto era talmente indovinato che, nonostante il passare degli anni, l’auto continuava ad essere richiesta, tanto da diventare una vera e propria icona motoristica. Negli anni venne poi dotata di motori sempre più potenti e freni a disco moderni.
Un’icona incrollabile dell’automobilismo.
Nel giugno 1973 la produzione del modello Seven cessò, ma la Catheram Cars di Graham Nearn, una concessionaria ufficiale di Lotus, ne acquistò i diritti. Per la Seven iniziò una seconda giovinezza, segnata da continui affinamenti tecnici e relativi incrementi prestazionali, i quali tuttavia, non alterarono il concetto originale del progettista e l’auto non perse mai la sua fortissima identità iniziale.
Una lady inglese alle pendici della Presolana.
La vettura con cui disputeremo la rievocazione della Coppa della Presolana è stata importata circa una decina di anni fa dall'Inghilterra. Il precedente proprietario l'ha usata a lungo in gare club su buona parte dei circuiti inglesi. È dotata di motore Ford Kent "crossflow" di 1690 cc (circa 130 cv), doppi carburatori Weber da 40, cambio a quattro marce. La velocità massima è circa 200 km/h e il peso di 580 kg le conferisce un coefficiente peso/potenza vicino a quello di una moderna Porsche 911 GT3.
[Andrea Biasia]

CATERHAM SUPER SEVEN 1992
Motore
Anteriore 4 cilindri in linea - Alesaggio per corsa mm 83x78 - Cilindrata 1690 cmc - Rapporto di compressione 10,5:1 - Potenza massima 130 cv - Valvole in testa - Albero a camme in testa - Lubrificazione forzata - Due carburatori Weber 40 - Raffreddamento ad acqua - Capacità serbatoio 36 litri.
Trasmissione
Ruote motrici posteriori - Frizione monodisco a secco - Cambio a 4 velocità + RM.
Corpo vettura
Roadster a 2 posti - 2 porte - Carrozzeria in alluminio - Telaio tubolare - Avantreno a ruote indipendenti, triangoli trasversali inferiori, ammortizzatori idraulici telescopici - Retrotreno a ponte rigido - Freni idraulici a disco sulle 4 ruote - Freno a mano meccanico sulle ruote posteriori - Pneumatici Michelin 175/70R13.
Dimensioni e peso
Passo mm 2248 - Carreggiata anteriore/posteriore mm 1270 / 1336- Lunghezza mm 3378 - Altezza mm 1118 - Peso a vuoto 580 Kg.
Prestazioni
0/100 in 5,6 secondi - Velocità massima circa 200 km/h (secondo il rapporto al ponte).