
Mont Saint-Michel al Crepuscolo
Una magia rosa e viola.
Negli edifici medioevali la luce evoca figure danzanti, sembrano seguire il ritmo del canto gregoriano che sentiamo in lontananza.
LEGGIUna magia rosa e viola.
Negli edifici medioevali la luce evoca figure danzanti, sembrano seguire il ritmo del canto gregoriano che sentiamo in lontananza.
LEGGIA place beyond belief.
Gli antichi palazzi che abbracciano la piazza di Bruges accendono un capogiro di luci colorate, sul palco gli strumenti aspettano i musicisti. Una scritta a led distribuisce promesse: “un posto da non credere”.
LEGGIL’alta marea nella grotta di Arsène Lupin.
Si dice che Arsène Lupin, il ladro gentiluomo, nascondesse tesori nella grotta sommersa di Étretat, vicino all’elefante che beve nel mare.
LEGGICon le renne nel silenzio del bosco finlandese.
Cinque giorni al circolo polare artico con mio figlio. Gite notturne nelle foreste innevate su slitte trainate da renne, ascoltando gli ululati dei lupi.
LEGGILa seduzione delle bollicine francesi.
A Épernay, in champagne, persino le rotonde sono coltivate a vigna, le note dei Creedence ci accompagnano nella scoperta del paesaggio e delle bollicine.
LEGGIIl make-up naturale delle donne e degli uomini birmani.
Capelli lucidi e splendenti in modo naturale e pelle radiosa. Da migliaia di anni le donne e gli uomini di Myanmar estraggono dagli alberi le sostanze per proteggere e decorare il viso.
LEGGIDove non è ancora passato il “demone del tardi”.
Clara ha visitato Hoi An, in Vietnam. La città antica brulica di turisti, ma basta spostarsi in periferia e la vita torna a scorrere silenziosa tra campi di riso, vacche e bufali. Le persone si muovono e lavorano con ritmi e tempi che agli occhi di un europeo paiono ancora compatibili con un’esistenza non compromessa dalla fretta e dallo stress.
LEGGILe pietre che testimoniano la precarietà.
Clara ha fotografato alcuni degli alberi che ad Angkor intrecciano le radici e i rami con le pietre di templi costruiti 1000 anni fa. L’energia vitale della natura ingloba costruzioni e sculture imponenti, una visione abbacinante che suggerisce una riflessione sulla precarietà delle società umane.
LEGGILa città dimenticata.
Clara ha vistato le rovine di Angkor. Ci fu un tempo in cui era la più grande città del mondo, con un milione di abitanti, poi venne inghiottita dalla jungla e dimenticata dagli uomini. Dopo sei secoli è riapparsa per testimoniare la grandezza della civiltà Khmer, con centinaia di templi e migliaia di sculture colossali.
LEGGIIn Birmania il fascino di residui non globalizzati.
I venditori di strada fotografati da Clara sono testimoni di forme economiche e sociali destinate ad essere presto sostituite da quelle del mercato globale capitalistico. Il caso storico ha voluto che in Birmania siano ancora visibili, con tutto il fascino delle cose che da noi sono scomparse e che ci appaiono come valori perduti.
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