Clara ha abbondonato i suoi programmi serali nella metropoli birmana per inseguire un inaspettato corteo di Dragoni e figure danzanti che serpeggiavano fra le auto bloccando il traffico con una danza acrobatica abbacinante ed ha inviato alcune fotografie ad Euromaster Life.
Quando viaggio il tempo si espande, osservo quel che normalmente non vedo e ascolto quel che di solito non sento, i dettagli lasciano tracce sensoriali e le emozioni scivolano nel profondo della mia mente modificando la mia visione della realtà.
Questa sera, nel rumore assordante del traffico di Yangon, ho captato un ritmo di tamburi e ho abbandonato ogni programma per rintracciare l’origine del suono, il ritmo via via diventava musica e, come un cane che ha fiutato la pista, camminavo sempre più veloce. Mi sono trovata nel mezzo di un evento indecifrabile, forse una festa, in cui una piccola e giovane folla inseguiva quattro Dragoni che serpeggiavano fra le auto bloccando il traffico con una danza acrobatica abbacinante.
Qui, sola, in luoghi che fatico a localizzare sulle cartine geografiche, non provo quella sensazione di separatezza che spesso mi coglie nella quotidianità in Europa; mi sento parte del tutto e vivo il piacere dell’armonia. Quei dragoni sembravano vivi… e forse lo erano.
Clara Premarini
Dal diario di CLARA VIAGGIA SOLA - Yangon (Myanmar) 19 Gennaio 2017
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