Quarantadue affermati scultori del ghiaccio europei, canadesi e statunitensi si sono recati ad Amsterdam per realizzare sculture ispirate al mondo della musica. Opere d’arte effimere, che presto si scioglieranno, disperdendosi nei canali dell’antica e affascinante città olandese.

Ice Sculpture Festival
Il Nederlands IJsbeelden Festival, che negli inverni scorsi si teneva nella città di Zwolle, quest’anno occupa la scena culturale di Amsterdam con sorprendenti sculture di ghiaccio, collocandosi fra gli eventi più spettacolari dell’inverno olandese ed europeo.
Le opere sono esposte in un’area di circa 3.000 metri quadrati a -10°, uno scenario spettacolare in cui i visitatori sono accompagnati da brani rappresentativi dei vari stili musicali. La lista delle colonne sonore si trova sul sito ufficiale che ha allestito una vera e propria pagina jukebox.
Il mondo della musica a meno 10°
Il viaggio nella musica incomincia sulla pista da ballo di Saturday Night Fever, il film icona della musica Disco degli anni ’70 e ’80. Elvis Presley balla il rock’n’roll su un grande palco di Las Vegas e tre Beatles di ghiaccio attraversano le strisce pedonali, il visitatore può farsi fotografare al posto di Ringo insieme ai mitici John, Paul e George. David Bowie e Prince stanno sopra una nuvola mentre nella scena gelata che ritrae Bob Marley compaiono diversi simboli rasta, come per esempio le foglie di cannabis. Johnny Rotten, il cantante dei Sex Pistols grida davanti ad un grande simbolo dell’anarchia, risvegliando gli animi punk più trasgressivi. Michael Jackson danza insieme agli zombi cantando il suo brano più famoso, Thriller. Edith Piaf canta in una scena ispirata a La Vie en Rose. Per i nostalgici non mancano sculture ispirate al mitico concerto di Woodstock mentre Justin Bieber e Ariana Grande sono gli idoli degli adolescenti. La musica di Tchaikovsky ispira la danza di Odette nello scenario magico e gelato del Lago dei cigni. Un cancello di neve introduce a una sala da ballo viennese del diciannovesimo secolo dove due coppie eleganti ballano il valzer di Johann Strauss accompagnate dal violino di André Rieu. Le colonne sonore dei film sono testimoniate da scene con attori famosi. Questi sono solo alcuni dei tanti generi musicali che hanno ispirato gli artisti del ghiaccio nella creazione di questa singolare galleria d’arte.
“E poi, improvvisamente, ci si trova in un vero e proprio Diner americano degli anni '50, con tavoli di formica, un sacco di cromo e luminosi colori pastello. Sul banco una bella pin-up in minigonna. Sullo sfondo un enorme jukebox rock 'n roll”.
[dal sito ijsbeelden.nl]
Nederlands IJsbeelden Festival
Sabato 10 dicembre 2016 - Domenica 5 febbraio 2017 - Tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00
Arena Boulevard
Amsterdam-Zuidoost
1011 DJ Amsterdam
www.ijsbeelden.nl
Per realizzare le oltre 100 opere sono stati necessari circa 275.000 chili di ghiaccio, ottenuti esclusivamente da H2O pura. I cani possono entrare, ma bisogna prestare attenzione affinché non facciano pipì sul ghiaccio. A fine mostra le sculture saranno messe in vendita; quelle rimaste si scioglieranno nei canali della città. Una parte della struttura è adibita al servizio di ristorazione, il visitatore può riscaldarsi con una piacevole cioccolata calda. La temperatura è circa -10° e per entrare è necessario dotarsi di abbigliamento e calzature adatte.
XtraCold Icebar
Chi si fosse abituato alle temperature glaciali della mostra e volesse continuare a stare al fresco sentendo musica può andare allo XtraCold Icebar di Amsterdam, il bar a meno 10° in cui tutto è di ghiaccio, inclusi i bicchieri, gli arredi e le pareti. Un ambiente unico, impreziosito da giochi di luce spettacolari. Gli avventori vengono forniti di guanti e cappotto termico.
www.xtracold.com
