Euromaster LIFE ha filmato la partenza della Mille Miglia 2017 e la prima tappa fino a Padova. Tutto il fascino della “Corsa più bella del mondo” nelle immagini, nelle voci e nei suoni raccolti dai nostri inviati.

Le auto storiche sono sfilate in Viale Venezia a Brescia e partite alle 14:30 in direzione est nel percorso che, attraverso città e borghi storici, le ha viste arrivare a Padova in tarda serata offrendo immagini di rara bellezza, per esempio quelle del loro passaggio nel Parco Sigurtà. La prima auto storica partita dalla pedana di viale Venezia è stata la splendida OM 665 Sport Superba 2000 del 1927 guidata da Giuliano Cané e Lucia Galliani, gli esperti regolaristi che hanno già vinto la competizione per ben 10 volte. La vettura che apre la Mille Miglia è tradizionalmente una OM, in omaggio alla OM 665 Superba pilotata da Ferdinando Minoja e Giuseppe Morandi che vinse laprima gara nel 1927, riuscendo a percorrere i 1600 chilometri Brescia-Roma andata e ritorno su strade ordinarie in 21 ore, 4 minuti e 48 secondi, alla velocità media di 77,238 Km/h. Una velocità impressionante, per quel tempo.
L’arrivo a Prato Della Valle.
Il rombo dei motori delle auto storiche ha animato le strade di Padova fino a tarda notte con il passaggio di carrozzerie luccicanti e piloti già provati dalla durezza della gara. Le vetture sono passate fra due ali di folla in direzione di Prato della Valle dove sono state prese in consegna dai meccanici che hanno lavorato fino all’alba. Ogni auto in arrivo è stata presentata al pubblico dalle voci di Savina Confaloni (telegiornalista) e Stefano Chiminelli (Presidente del Circolo Veneto Auto e Moto d’Epoca). La quantità di persone presenti all’arrivo è incalcolabile, una moltitudine festosa si è accalcata lungo le strade fuori e dentro la città, replicando quanto avvenuto in precedenza a Castelfranco e a Cittadella.
In testa alla classifica si sono collocati Luca Patron e Massimo Casale a bordo di una O.M. 665 S Superba 2000 del 1925 (16.340 punti). In seconda posizione Andrea Vesco e Andrea Guerini su Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1931, davanti a Giovanni Moceri e Daniele Bonetti sempre su Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1930. Il favorito Giuliano Canè con la moglie Lucia Galliani si è fermato al dodicesimo posto.
La AC Ace pilotata da Alessandro Franzi e Andrea Biasia (i piloti che Euromaster LIFE ha intervistato in occasione della messa a punto degli pneumatici presso il CentroEuromaster di Madone e delle prove del motore che hanno preceduto la gara) è arrivata a Prato della Valle in Padova alle 24:30, piazzandosi al 114° posto della classifica provvisoria. I due piloti si sono dati giusto il tempo di scambiare alcune parole con i nostri inviati e si sono ritirati in albergo per riposare. Nel LIFE le considerazioni di Andrea Biasia.
"La giornata di giovedì è stata molto intensa e carica di tensione, abbiamo superato le verifiche tecniche pur con qualche inghippo sulla meccanica dell'auto. Dietro di noi Joe Bastianich con la sua Haley Silverstone n. 235 non sembrava meno teso. Ma le preoccupazioni si sono rivelate eccessive perché il motore era a posto e ieri in gara si è comportato egregiamente. Il nostro obiettivo per la prima tappa era piazzarci fra i primi 100, ci siamo andati vicini. Il nostro team è molto affiatato e il nostro meccanico dice che la AC è in ottime condizioni. Siamo fiduciosi. Ora abbiamo quattro ore per cercare di riposare e domani ci aspetta un lunga corsa: 600 chilometri passando per Ferrara, San Marino, Rieti con arrivo a Roma in tarda serata. Le previsioni metereologiche non sono delle migliori, se dovremo viaggiare sotto la pioggia la gara si farà decisamente più dura, ma è proprio questo che rende emozionante partecipare alla Mille Miglia.”
Gli equipaggi italiani sono ben 293, seguono gli olandesi con 120, i tedeschi con 98, gli inglesi con 77, i belgi con 58 e gli americani con 49. Fra le vetture si contano 49 Alfa Romeo, 38 Lancia, 34 Fiat, 32 Mercedes-Benz, 24 Jaguar, 23 Bugatti, 21 Porsche, 17 Aston Martin, 16 Ferrari, 12 BMW, 11 Cisitalia e 10 Maserati. Complessivamente sono partite 450 automobili in rappresentanza di cinque continenti e trentanove nazioni.
Reportage di Mete di Arioli con la collaborazione di Franco Valtellina (videomaker) - © Euromaster.
VIP
Joe Bastianich (appassionato di auto storiche e collezionista) non è l’unico vip in gara, la trentacinquesima gara di regolarità (che rievoca le spericolate corse su strada che fra il 1927 e il 1957 hanno reso leggendaria la Mille Miglia) cade nel 90° anno della “Corsa più bella del mondo” e coinvolge una moltitudine di appassionati e un vasto pubblico in tutto il mondo. L’accesa sportività dell’evento ha, da sempre, un corrispettivo glamour e le auto storiche e antiche seducono un numero sempre maggiore di personaggi famosi, come “la giornalista sportiva Diletta Leotta. La giovane conduttrice (apripista con una Mercedes), condivide con l’ex Miss Italia Cristina Chiabotto il debutto alla Mille Miglia (anche lei con un esemplare del marchio di Stoccarda del Mercedes-Benz Mille Miglia Challenge). Ci saranno, poi, Anna Kanakis (Miss Italia 1977, attrice, scrittrice) - con il marito guida una Porsche 365 del 1954 (numero 335), l’ex modella Jodie Kidd (BMW 328 n. 136), Marc Andrew Newson (designer di fama internazionale, Bugatti 59 n. 113), Toto Wolff, team principal della Mercedes AMG F1 (in coppia con l’ingegner Aldo Costa su Mercedes 300 SL n. 345), Thomas Weber, dal 2003 membro del consiglio di amministrazione di Daimler AG (Mercedes 190 SL n. 351). Adrian Sutil, attuale terzo pilota della Williams F1 (Mercedes 300 SL n. 359), il grande Arturo Merzario (in coppia con Jean-Pierre Jarier su Alfa Romeo 6C 2300 MM n. 88), l’ex pilota John Watson (Porsche 356 n. 296), l’ex pilota Jochen Mass (Mercedes 300 SL n. 317), i principi Pieter Christiaan e Floris Van Oranje-Nassau, Romain Dumas (pilota Audi e Porsche nell’Endurance su Porsche 550 RS), David Wells, ex giocatore di baseball americano (Siata 300 BC n. 249)” [quattroruote].