Tra i monti della catena cantabrica, su un grande giacimento di sale pregiato si appoggia il paese delle sequoie: Cabezón de la Sal.

Una volta conosciuto per il commercio del sale, Cabezon de la sal è indicato nei documenti medievali con il nome Kapezone, probabilmente in riferimento all’antica parola romana che indicava la trattativa nelle compravendite del tempo. Oggi è la porta d’ingresso del parco delle grandi sequoie sulla Ruta de Los Foramontanos.
Il Monumento Natural de las Secuoyas del Monte Cabezón.
Tra le strette vie del paese, da un balcone all’altro si sente rimbalzare il dialetto cantabrico. Le calde e accoglienti sfumature color sabbia delle case accompagnano la visita lungo la città, una tra le più popolate della Cantabria. Nel quartiere Carrejo è custodito il più antico mulino ad acqua della regione tuttora funzionante e visitabile assieme al Museo de la Naturaleza de Cantabria. Qui si trovano tutti gli aspetti più significativi della flora e fauna del Parco Naturale Saja-Besaya.
La passeggiata tra le casette tipiche lascia presto spazio infatti alla natura, precisamente ad un grande parco sulle pendici del monte Cabezón; al suo interno si contano più di 25 esemplari di pini di Monterey e circa 850 sequoie sempreverdi.

Trovare questa specie in Cantabria è insolito, normalmente le sequoie crescono a diverse latitudini, ma negli anni Quaranta una quantità innumerevole di queste piante, originarie del Nord America, fu coltivata vicino al paese per colmare la mancanza di legname nella produzione industriale. L’albero fu scelto per la longevità e la velocità nella crescita e da allora la produzione industriale non subì ulteriori arresti. Il vicino monte Cabezón si popolò di tronchi alti più di 40 metri.
Il parco è dominato dal silenzio. L’unico scricchiolio udibile è quello dei piedi a contatto con le passerelle in legno, costruite per agevolare la visita ai turisti. Vista la poca luce che penetra dai rami spessi, non esiste sottobosco e di conseguenza non vi è alcuna fauna; niente uccellini, niente piccoli roditori o mammiferi.
Solo tronchi nella penombra, possenti e maestosi.



