Kylemore Abbey è una maestosa tenuta secolare, immersa nel verde dei colli del Parco Nazionale di Connemara e riflessa dalle limpide acque di un lago blu.

Kylemore Abbey è una perla imperdibile per chi è in viaggio sulla Wild Atlantic Way e visita la città di Galway, da cui dista circa un’ora e mezza percorrendo strade che lasceranno a bocca aperta per la particolarità dei paesaggi.

Il lago incanta i numerosi turisti che arrivano dal grande parcheggio: l’acqua è immobile a formare un perfetto specchio che riflette la grande tenuta di Kylemore, l’aria è fresca e pungente, lungo il torrente scorre acqua cristallina. Un luogo idilliaco, a tratti surreale. La tenuta comprende una grande casa con tanto di chiesa gotica privata e terrazza vista lago, appollaiata su una collina dolcemente scoscesa che domina il suggestivo panorama del Parco Nazionale di Connemara.


Costruita nel 1867 dalla moglie di Mitchell Henry, famoso chirurgo ed ereditiere di una grande fortuna lasciata dal padre mercante, la tenuta si è offerta fino agli inizi del 1900 come “nesting place”, ovvero come nido, punto di ritrovo per la famiglia Henry. La moglie, insieme ai numerosi figli, trascorreva qui le sue giornate tra una passeggiata a cavallo, una sessione di pesca nel lago e numerose attività offerte dalle campagne di Connemara.


È possibile visitare un giardino recuperato a fine degli anni Novanta dalle suore benedettine, che dalla Prima Guerra Mondiale abitano la tenuta, a seguito della fuga dal convento di Ypres in Belgio durante la guerra. Le suore sono riuscite negli anni a convertire la tenuta in una scuola femminile, (chiusa nel 2010 per mancanza di fondi) e a recuperare varie aree, tra cui il giardino, che ogni anno attira migliaia di appassionati di botanica.
Kylemore era ritenuta, fin dalla sua apertura nel 1923, una delle migliori scuole al mondo, promotrice dell’internazionalità e della cooperazione tra culture diverse.


All’interno della tenuta è possibile visitare una mostra interamente dedicata alle studentesse che negli anni hanno studiato a Kylemore e si sono godute l’ameno paesaggio che solo il parco di Connemara può offrire.
ANTICHE LEGGENDE E GIGANTI
Prima della famiglia Henry, si dice che la zona fosse abitata da due famosi eroi giganti: Fionn McCool e Cù Chulainn. Il primo viveva su un monte chiamato “The Diamond” per la presenza di quarzi che lo rendevano luccicante in alcune ore della giornata, l’altro viveva sulla collina su cui è stata costruita la tenuta. I due giganti erano di fama molto irascibili e spesso si facevano la guerra. Un giorno, durante un’accesa discussione, Cù Chulainn prese una pietra e la lanciò verso Fionn McCool, senza però colpirlo. La pietra si conficcò nel terreno in una strana posizione e giace tuttora nei pressi della tenuta. Chiamata dai locali “The Ironing Stone” data la forma a ferro da stiro, la pietra è tutt’oggi attrazione per i turisti, affascinati dalla mitologia celtica.
Prima dei due attaccabrighe, le leggende narrano di un altro gigante che visse a Kylemore. Un gigante affamato, si sa, può creare grossi problemi alla popolazione, che a quel tempo aveva cercato di tenerlo a bada offrendogli l’intero raccolto, il bestiame e il pesce. Finite però le scorte, il gigante decise che si sarebbe mangiato i figli degli abitanti. Fortunatamente il ritorno di un guerriero da una guerra in Francia pose fine alla terribile situazione e uccise il gigante offrendosi per colazione travestito da anziana e estraendo una spada nascosta. Il gigante fu seppellito vicino alla tenuta e coperto con un’enorme lastra di pietra, per far sì che dormisse per sempre.