Dal 13 al 19 maggio 2018, in Irlanda del Nord, si disputerà la Vauxhall International North West 200, una spettacolare gara di motociclette su strada. Parte del percorso di gara passa dalla Causeway Coastal Route, una delle strade più pericolose al mondo.
La strada dei bikers che amano il brivido.
L’Irlanda è famosa per le gare di motociclismo su strada, oltre al Tourist Trophy [TT] dell’isola di Man è famosa la Vauxhall International North West 200, la spettacolare competizione motociclistica che passa dalla Causeway Coastal Route. La strada costiera è amatissima dai bikers in cerca di emozioni forti e il tratto in cui passa la gara è considerato fra i più pericolosi al mondo: in quel punto i piloti corrono numerosi rischi.
Ogni anno più di 80.000 visitatori si accalcano lungo i lati della strada, che attraversa e collega le cittadine di Portrush, Portstewart e Coleraine, per assistere alle gare di Superstock, Supertwins, Supersport e Superbike. Il tracciato è lungo 14,3 km e per aggiudicarsi uno dei titoli più prestigiosi del motociclismo mondiale i piloti raggiungono velocità massime superiori ai 300 km/h.
Il talento dei Dunlop, una famiglia di campioni delle due ruote.
Un campione indiscusso della North West 200 è Robert Dunlop: dopo essere salito ben 15 volte sul gradino più alto del podio (l’ultima nel 2006) muore il 15 maggio 2008 durante le prove, uscendo di strada sulla curva denominata Mather's Cross. I figli Michael e William, che hanno ereditato sia la passione sia il talento, decidono di correre due giorni dopo in onore della propria famiglia: Michael vince la gara e dedica la vittoria al padre. I due fratelli continuano a vincere, ma il più celebre fra i piloti della famiglia è senza dubbio il loro zio Joey Dunlop, il fratello maggiore di Robert, noto come King of the Roads, un mito intramontabile dei bikers di tutto il mondo: cinque volte vincitore del campionato mondiale FormulaTT (Tourist Trophy) è salito sul podio della North West 200 ben 13 volte. La North West 200 risale al 1929 e ha visto la partecipazione di numerosi piloti famosi: oltre ai Dunlop ricordiamo, per esempio, Michael Rutter, che ha collezionato 11 successi, o Alastair Seeley, che ha conquistato il primo premio ben 21 volte.
"Questo tratto lo faccio in pieno, lo amo così tanto, è così pieno di alberi, case… Vedi laggiù c'è un muro, molti piloti tolgono il gas, io no, così guadagno sempre un po' su di loro. Amo questo tratto perché è molto simile alle strade di casa mia..."
[Joey Dunlop]
Joey Dunlop
Joey Dunlop nasce nel 1952 a Ballymoney, piccola città nel distretto di Antrim nell’Irlanda del Nord, a 17 anni corre la sua prima gara sulle moto e si classifica quarto, ottiene la prima grande vittoria sul circuito della Classic TT nel 1977 pilotando una Yamaha OW31B, da qui fino al 2000 colleziona incredibili vittorie in 126 importanti Road Races tra cui 26 Classic TT, 13 North West 200 e 5 mondiali consecutivi (dal 1982 al 1986). L’Inghilterra gli riconosce nel 1986 l’Officer of The Order of the British Empire per i meriti sportivi e nel 1996 il Member of the Order of the British Empire per meriti umanitari verso le popolazioni di Bosnia, Albania e Romania. Insieme al fratello Robert è uno dei più grandi campioni mondiali del motociclismo. Joey muore il 2 luglio 2000 a quarantotto anni durante una gara a Tallin. In occasione del suo funerale fu dichiarato un giorno di tregua in Irlanda del Nord. Una statua di Joey in sella alla sua moto è stata eretta vicino al museo Murray di Bungalow e un’altra nella sua città, a Ballimoney.